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lunedì 5 maggio 2014

MUTA STAGNA RESCUE PER ACQUE CONTAMINATE

gravity zero rescue drysuit
Muta stagna in tessuto gommato per uso Rescue
In tessuto gommato da 1000 g/mq o da 16000 g/mq la SUB WORK X è la soluzione ideale per le operazioni rescue in ambiente contaminato. Resistente ad abrasioni e tagli oltre che alle aggressioni di agenti contaminanti e/o chimici la muta si presenta con una livrea nera con bande radar riflettenti caratterizzate da un disegno special che serve ad evidenziare la posizione dell'operatore anche in condizioni di visibilità molto scarsa. La stagna è opportunamente rinforzata ed ha in dotazione anche una coppia di tasche applicate. Le valvole sono del tipo a "doppia tenuta" proprio perchè la mutaSUB WORK X è destinata ad un impiego in ambienti fortemente contaminati.

domenica 13 aprile 2014

GUANTI PER OPERAZIONI ARMATE IN ACQUA

guanti per operazioni armate
Guanti ultrastretch Gravity Zero

Ideati per garantire la massima protezione termica, senza trascurare le esigenze di sensibilita’ al tatto richieste da determinate operazioni, quali: impugnare armi, attivita’ subacquee sotto carena, operazioni anfibie, attivita’ di video e foto sub.

Neoprene da 2 mm Ultrastretch
Giunture cucite e incollate
Rivestimento anti-sdrucciolo
Massima flessibilita'


TAGLIE: S – M – L - XL

guanti in neoprene per forze di polizia
Mobilità estrema con guanti Gravity Zero


guanti neoprene gravity zero
Speciale disegno antiscivolo guanti Gravity Zero

guanti per operazioni armate in acqua
Massima sensibilità al tatto con guanti Gravity Zero

Guanti neoprene perfettamente dimensionati per impugnare correttamente l'arma

Guanti in neoprene da 2 mm antiscivolo

military neoprene gloves by gravity zero
Gravity Zero neoprene gloves

guanti gravity zero
Perfetto complemento per le operazioni armate in acqua

Perfetto controllo arma con guanti Gravity Zero

Il dito del sub entra perfettamente nel ponticello

Guanti neoprene appositamente studiati per sommozzatori militari


Per informazioni ed acquisti

martedì 18 giugno 2013

Diver Handheld Sonar & Navigation Console

Si tratta di una console portatile modulare che può essere configurato come un localizzatore di bersaglio subacqueo, come sonar di rilevamento e di GPS subacqueo per aiuto alla navigazione.

Sviluppato principalmente per l'uso militare in campo EOD (sminamento subacqueo), la Diver Handheld Sonar & Navigation Console è di grandissimo aiuto nel trasferimento rapido e sicuro di  ordigni sul fondo del mare in ogni condizione di visibilità o nello svolgimento di operazioni di immersione notturna.


CARATTERISTICHE

Intuitivo e facile da usare.
L'utente può interpretare rapidamente le informazioni presentate tramite la semplice interfaccia del menu e la visualizzazione grafica.
Sonar, navigazione e altre applicazioni sono selezionati e controllati tramite una semplice interfaccia a 5 pulsanti.
Diver Handheld Sonar & Navigation Console è a galleggiamento neutro.
Il cordino in dotazione può essere collegato ad un D-Ring o ad altro aggancio presente sull'attrezzatura del subacqueo durante le fasi della discesa / salita offrendo la possibilità di avere le mani sempre libere.
Diver Handheld Sonar & Navigation Console è un sistema modulare.
Dispone di un display da 3,5 "LCD a colori e 5 interfaccia pulsante.
Facilmente sostituibile la batteria ricaricabile è alloggiata nella parte inferiore dell'unità (e può essere sostituita anche durante l'immersione incrementando l'autonomia).
Dotato di una memoria di 16 GB  per la registrazione dei dati.
Sensore di pressione.
Bussole digitali e meccanici.
Sviluppato principalmente per l'uso da EOD, Artemis aiuta in modo rapido, sicuro ed efficiente riposizionare ordigni sul fondo del mare in tutti gli stati di visibilità o per lo svolgimento di operazioni di immersione notturna.

Gli usi tipici sono la ricerca e la localizzazione di ...

Ordigni inesplosi, operazioni EOD, interventi di commercial divers, archeosub, Infrastrutture  offshore (petrolio e gas natutale), Persone scomparse, automobili, veicoli aerei, relitti e altri artefatti.
Ideale per  biologi marini, archeologi, subacquei sportivi, ecc




It is a modular handheld console that can be configured as a diver target detection sonar and GPS underwater navigation aid.
Primarily developed for use by EOD mine clearance divers, Diver Handheld Sonar & Navigation Console helps to quickly and safely relocate items of ordnance on the seabed in all states of visibility or when conducting night diving operations.

FEATURES

  • Intuitive and easy to use.
  • The user can quickly interpret information presented via the simple menu interface and graphical display.
  • Sonar, Navigation and other apps are selected and controlled via a simple 5 button interface.
  • Diver Handheld Sonar & Navigation Console is neutrally buoyant.
  • The lanyard supplied can be attached to a D-Ring or othersecuring point on the diver, enabling the unit to hang free during descent/ascent.
  • Artemis is a modular system.
  • Features a titled 3.5" colour LCD and 5 button interface.
  • Easily swappable rechargeable battery pack located at the bottom of the unit that can be changed during the dive.
  • Fitted with an internal 16GB storage memory for data logging.
  • Pressure sensor.
  • Digital & mechanical compasses.
Primarily developed for use by EOD mine clearance divers, Artemis helps to quickly, safely and efficiently relocate items of ordnance on the seabed in all states of visibility or when conducting night diving operations.

Typical uses are search and relocation of...

  • Unexploded ordnance by navy mine clearance divers, commercial EOD divers, etc.
  • Seabed infrastructure within the offshore oil and gas environment.
  • Missing persons, lost property, vehicles, aircraft, wrecks and other artifacts.
  • Seabed/lakebed antiquities by marine biologists, archaeologists, sports divers, etc

venerdì 30 marzo 2012

Coltello da combattimento SAN MARCO FIGHTING a cura di Fabrizio Pirrello

Disegnato e realizzato in Italia dalla MAC di Maniago, azienda specializzata in lame d'autore.

Come ogni progetto tutto nasce da un'idea: creare un'arma polivalente da utilizzo anfibio con delle funzionalità anche da survival.

Il disegno è opera di Sandro Martinelli e Marco Bellani, esperti in arti marziali e tecnice di close combat. Nel progetto è trasfusa tutta la loro esperienza.

Esaminiamo in dettaglio il coltello SAN MARCO FIGHTING partendo da una serie di dettagli che meglio di ogni descrizione caratterizzano l'innovativo progetto.

Il fodero in materiale plastico è appositamente disegnato per la lama del SAN MARCO. Si tratta di un sistema estraibile ed utilizzabile separatamente per operazioni subacquee. Il fodero è infatti dotato di sistema di ritenuta per la lama e di alloggiamenti per una coppia di cinghioli in gomma sempre forniti in dotazione. Nella configurazione essenziale il SAN MARCO diventa un eccellente coltello da impiego subacqueo alloggiabile su polpaccio. I cinghioli in gomma aiutano ad ottenere un posizionamento estremamente stabile grazie al grip del materiale sulla muta da immersione.

Nell'impiego di superficie il fodero in polimero nero, spogliato dei cinghioli in gomma, viene inserito in un alloggiamento in Cordura appositamente realizzato. Il fodero in Cordura è del tipo multiposizione per fissaggio in cintura con sgancio rapido, alla coscia con distanziale e fascia elastica oppure con sistema Molle.

Un occhio a dettagli che aumentano l'ergonomia e la funzionalità del coltello SAN MARCO: il fissaggio della lama è ambidestro. Una serie di ritenzioni ambidestre e rimovibili completano la dotazione rendendo il sistema estremamente flessibile.

La parte superiore del fodero in Cordura presenta un ulteriore alloggiamento che può contenere un multi tool o un caricatore da pistola o ancora un coltellino pieghevole di back-up. La chiusura è realizzata in velcro di ottima qualità.

Veniamo ora all'esame della lama. Unica lastra in acciao inox sinterizzato RWL 34 nello spessore di 5,8 mm con trattamento antiriflesso nero PTFE (durezza 59 HRC).

La lama ha profilo a freccia con la parte bassa affilata a rasoio e la parte dorsale predisposta per affilatura. Questo per quasi la metà della lunghezza della lama. La lama prosegue nella parte concava con seghettatura fino quasi alla guardia inferiore. In prossimità della guardia troviamo un altro dettaglio che denota estrema attenzione nel progetto: un incavo per l'indice nella posizione di presa avanzata del coltello.

L'impugnatura smontabile a mezzo viti denota una progettazione polivalente dell'arma.

Le guancette dell'impugnatura sono in polimero nero con un grip molto elevato.

Notiamo che è possibile applicare un paracord in sostituzione delle guancette per ottenere ulteriore cofigurazione dell'arma. I fori delle viti possono essere anche utilizzati per fissare la lama ad un asta trasformando il sistema in una picca.

NOTA DI DESIGN:
L'impugnatura propone una testa stilizzata di leone, simbolo del Battaglione Serenissima come nel coltello San Marco utilizzato dai Lagunari nella II Guerra Mondiale. Uno stile inconfodibilmente italiano in cui il design si abbina alla funzionalità.



SCHEDA TECNICA:
SMF01 Sanmarco fighting

Lama: acciaio inossidabile - RWL34
Durezza: 59-60HRC • Spessore: 5,8 mm - 0.228” • Peso: 285 g - 10.05 oz

Rivestimento lama: IDROGLIDER GOLD® Black

Materiale manico: Mescola PP e TPE

Lunghezza coltello: 26,5 cm - 10.43"
Lunghezza lama: 14,5 cm - 5.70"

Fodero: Cordura® 1100 + PP, 225 g - 7.93 oz

VALUTAZIONI:

Eccellente prodotto per impiego in operazioni anfibie con particolare riguardo all'utilizzo subacqueo grazie alla qualità dei materiali impiegati. Il coltello è realmente un attrezzo polivalente potendo essere tranquillamente utilizzato come coltello da combattimento e come coltello survival.

venerdì 23 marzo 2012

Military DPV by Fabrizio Pirrello



Un veicolo di propulsione subacquea (in inglese Diver Propulsion Vehicle – DPV) ma meglio conosciuto come “maiale” è un'apparecchiatura subacquea usata durante le immersioni per facilitare gli spostamenti a lungo raggio e aumentare l'area d'intervento subacqueo.

Sinteticamente è un oggetto idrodinamico con un motore elettrico alimentato a batteria che muove un'elica, di assetto neutro quando immerso. L'elica viene progettata in modo da non essere pericolosa per il subacqueo.

SUEX XK1

I veicoli subacquei sono assai utili per lunghi spostamenti a profondità costante in condizioni di navigazione favorevoli e quando occorre trasportare dei carichi per lunghi tragitti.

Veniamo alla storia dei "Maiali" o Siluri a Lenta Corsa da cui derivano i moderni trascinatori subacquei.

Un modello molto conosciuto è il cosiddetto SLC (Siluro a Lenta Corsa) detto anche Maiale, utilizzato dagli incursori della Marina Militare italiana durante la seconda guerra mondiale per numerose operazioni di sabotaggio in occultamento.
SUEX XK2

Gli odierni veicoli di questo tipo non sono dotati di carica esplosiva e la parte prodiera del siluro ha una forma più affusolata per avvantaggiare l'idrodinamica

Il siluro a lenta corsa, in acronimo SLC è un sommergibile tascabile di forma simile a un siluro, adatto a trasportare, a bassa velocità, due operatori muniti di respiratori subacquei autonomi ed una carica esplosiva da applicare occultamente alla carena della nave avversaria all'ormeggio.

Questo progetto fu ideato nel 1935 dal capitano del genio navale Teseo Tesei, che morì successivamente in azione con un suo maiale a Malta.

Il 19 dicembre 1941 i maiali (usati dalla Xª Flottiglia MAS) effettuarono la loro azione più nota, l'affondamento delle navi da battaglia britanniche HMS Valiant e HMS Queen Elizabeth. I militari italiani, per riuscire a fornire questi siluri alle numerose basi segrete (un esempio è la base dell'Olterra), facendoli passare inosservati, dovevano smontarli e trasportarne i vari pezzi separatamente fino a destinazione, dove poi venivano rimontati.

Il modello oggetto di test.

Il modello modulare codificato XK1 o XK2 (in relazione ad autonomia operativa) è un veicolo subacqueo del tipo “Tow Behind” o trascinatore per singolo operatore. La definizione di “trascinatore” bene chiarisce la tipologia di impiego del mezzo: l'operatore viene letteralmente trascinato.

L'azienda è partita da un progetto originale ed affinato sul campo e caratterizzato da soluzioni intelligenti, innovative e coperte da brevetto. In oltre 10 anni di esperienza sul campo la SUEX ha realizzato prima scooter per impiego sportivo (ma sempre di alto livello tecnico) per poi seguire delle specifiche esigenze militari. La risposta alle esigenze è stata la definizione di nuovi standard tali da soddisfare le principali esigenze operative dei reparti militari:

    rusticità d'impiego

    robustezza ed affidabilità

    autonomia

    trasportabilità

    antiriflesso

I modelli XK1 e XK2 hanno in comune le seguenti caratteristiche:

    Progettati per l'ambiente marino - Robusto, affidabile e con manutenzione ridottissima

    Modularità e sistema di chiusura brevettato

    Estrema facilità di regolazione dell'assetto tra acqua dolce e salata

    Regolazione immediata del TRIM - Assetto costante a qualsiasi profondità

    ON/OFF Switch

    Due velocità nello stesso comando:prima velocità regolabile da zero a 100%

    Soft Start System

Vediamo come è costruito
Nessuna corrosione galvanica: corpo in alluminio marino con anodizzazione profonda sia interna che esterna. Non ci sono connessioni tra metalli differenti e quindi non c'è alcuna possibilità di corrosione galvanica e pertanto non è necessario l'utilizzo di anodi di zinco sacrificali. Lo zinco sacrificale, utilizzato quando ci sono problemi di corrosione galvanica, fornisce una protezione adeguata solo con il mezzo immerso, ma non ha nessuna funzione a secco e quindi la corrosione galvanica continua nei punti di contatto tra i metalli diversi a causa dell'umidità.

Nessuna parte esposta all'acqua, è saldata : le saldature, infatti, sono potenziali punti di ingresso dell'acqua e punti nei quali la protezione data da eventuali anodizzazioni o verniciatureha minore tenuta e quindi punti da cui può più facilmente partire la corrosione.

SISTEMA DI CHIUSURA BREVETTATO  SUEX
Gli ADV Suex adottano un sistema brevettato di chiusura privo di ganci o viti che garantisce la perfetta tenuta fornendo evidenti vantaggi aggiuntivi :

-Sensibile riduzione del rischio di impiglio

- Azzeramento del rischio di apertura accidentale rendendo possibile alare l' ADV anche da una      imbarcazione in movimento o paracadutarlo con le necessarie operazioni di preparazione

- Il corpo dello scooter è  privo di fori, saldature  o altri punti di innesco di rotture

il comparto motore e quello batteria sono separati in modo stagno:
 


1- Anche nel poco probabile caso di allagamento di uno dei due comparti questo sistema impedisce il rapido affondamento dello scooter in quanto l'altro comparto non allagato si manterrà asciutto favorendo una più sicura operazione di recupero.

2- La separazione dei due comparti aumenta la sicurezza del subacqueo poichè riduce enormemente la possibilità che un accumulo di idrogeno, dovuto alla scarica delle batterie,  in particolare condizioni possa diventare pericoloso qualora innescato da una scintilla.

3- Durante le operazioni di preparazione dell'ADV, quali ad esempio l'inserimento del pacco batteria batteria eseguita a bordo di una imbarcazione, la separazione dei due comparti offre una importante protezione al motore e alle parti elettroniche qualora inavvertitamente lo scooter venisse investito da un getto d'acqua (magari salata).

XK1 e XK2 sono modulari, ovvero è possibile aumentare l'autonomia della macchina sostituendo il pacco batteria ed il corpo e mantenendo lo stesso gruppo propulsore.



Altro brevetto è nell'elica. Il sistema brevettato PropLock Suex permette di togliere e rimontare l'elica sott'acqua senza l'ausilio di attrezzi e senza parti separate.
Questa caratteristica è particolarmente importante nel caso in cui si incattivino all'elica cime o fili di nylon.
Negli scooter che non dispongono di questo importante dispositivo tale situazione rende di fatto inutilizzabile lo scooter, mentre con il sistema PropLock è possibile risolvere la situazione in modo molto agevole.
La coppia della frizione rimane fissa.

Vediamo come si comporta in acqua.

Una caratteristica essenziale per qualsiasi equipaggiamento si debba impiegare in immersione è che non sia d'impaccio ma facile da gestire.

Si parla di TRIM NEUTRO quando  la posizione dell'ADV in acqua é perfettamente orizzontale.

Il trim neutro è una caratteristica molto importante  che rende lo scooter molto maneggevole e di conseguenza l'immersione più confortevole.

    Regolazione fine del trim :
    I modelli in esame sono dotati di un sistema di regolazione dell'assetto a vite. Di serie il veicolo viene fornito con trim neutro ovvero è perfettamente orizzontale in acqua, agendo sulle viti di regolazione lo si può appruare (prua in sù)  o appoppare (prua in giù).

La velocità viene regolata mediante un dispositivo elettronico che varia il numero dei giri dell'elica.Questo sistema fornisce i seguenti vantaggi :

    passo dell'elica fisso che garantisce il massimo del rendimento propulsivo

    maggiore robustezza dell'elica rispetto al passo variabile

    la variazione della velocità è data da una parzializzazione della corrente con consistente risparmio di energia.

Controllo elettronico
Negli ADV SUEX, a parte il sezionatore ed il connettore non esistono contatti meccanici, niente reed e niente relè.
La scelta è stata obbligatoria dopo che durante le nostre prove al banco e collaudi in acqua libera, si sono manifestati tutti gli inconvenienti che i contatti meccanici possono dare:

    incollaggi delle pastiglie del relè che impediscono di arrestare il mezzo

    non funzionamento del reed o fusione

perciò abbiamo fatto una scelta molto più costosa ma sicura.
L'elettronica opportunamente sovradimensionata ci ha dato la garanzia della completa affidabilità.
Il regolatore, consente di avere due velocità diverse sullo stesso comando (la prima totalmente regolabile, la seconda sempre piena potenza), con due sensori ed un circuito ridondante.
La prima velocità viene ottenuta eccitando il primo sensore, la seconda eccitando l'altro, tutto con lo stesso movimento.
Nel caso finora non verificatosi che il regolatore si guasti, l'effetto sarà quello di avere lo scooter in marcia continua bassa velocità. Questo consente, azionando il sezionatore esterno, di poter comunque gestire la situazione, senza interventi di tipo meccanico e con limitatissime condizioni di pericolo.

L'affidabilità riscontrata nelle oltre 1000 ore di test di laboratorio è stata confermata dai protratti utilizzi sul campo.

Sistema soft start
E' un dispositivo che avvia il motore in modo progressivo

    evita partenze brusche e quindi garantisce una maggiore manovrabilità in ambienti angusti

    evita picchi di assorbimento in partenza prolungando di fatto l'autonomia della batteria

Due velocità nello stesso comando (serie Zeuxo e XK)
Nell'uso pratico si è visto che due velocità assolvono in modo pressoché completo alle esigenze del subacqueo.

Gli ADV SUEX  sono dotati di due velocità azionabili con il semplice movimento del dito sul grilletto:
La prima velocità è regolabile in modo continuo dal zero al 100% mediante un comando esterno:
la possibilità di regolare in modo fine la prima velocità permette in pratica di adattarsi perfettamente all'andatura del team anche qualora sia composto da scooter con velocità diverse.
La seconda velocità è sempre al 100% e può essere azionata con il semplice movimento del dito sul grilletto quando ci sia la necessità di utilizzare la piena velocità e potenza per brevissimi tratti o anche per tutta la durata dell'immersione.

Nonostante l'autonomia offerta sia decisamente elevata è previsto un accessioro che rende visibile lo stato di carica del pacco batterie.

L'indicatore di carica viene fornito come accessorio nella linea ADV. Questo sofisticato ma allo stesso tempo semplice accessorio quando acceso indica che l'interruttore principale è in posizione ON e fornisce una indicazione sullo stato di carica delle batterie.

L'indicatore è facilmente visibile dal subacqueo.

In sintesi una serie di ottimi prodotti industrialmente realizzati .

Rispondono alle seguenti certificazioni :



    Direttiva Macchine 2006/95/CE

    Compatibilità Elettromagnetica EMC 2004/108/CE

    UNI EN ISO 14151-1:2007

    UNI EN ISO 12100-1:2009

    UNI EN ISO 61000-6-4

    UNI EN ISO 61000-6-1

    CEI EN 60034-1

    CEI EN 60335-1





domenica 18 marzo 2012

Environmental & Microbubble Cognizant 20 compartimenti di Fabrizio Pirrello

Environmental Cognizant = assume informazioni da ambiente circostante.

L'acronimo EMC-20H sintetizza Environmental & Microbubble Cognizant 20 compartimenti con impiego di He nella miscela respiratoria.



L'algoritmo implementato nei computer della COCHRAN tiene conto, ai fini dei calcoli decompressivi, della temperatura dell'acqua adeguando nel corso dell'immersione l'algoritmo.
Difatti, la legge di Henry che regola l'assorbimento ed il rilascio di inerte nei tessuti, fa riferimento a "temperatura costante". Questo significa che variazioni della temperatura producono variazioni nell'assorbimento e nel rilascio dell'inerte dai tessuti e l'algoritmo della COCHRAN è automaticamente compensato per tenere conto di tali variazioni.

Tutti i computer della COCHRAN sono dotati di software che adegua la lettura della profondità automaticamente in base alla lettura della salinità dell'acqua. La lettura della profondità su tutti i computer della COCHRAN è una profondità reale e non dipende dalla taratura effettuata in laboratorio con riferimento ad acqua dolce. Addirittura la presenza di agenti inquinanti in acqua viene rilevata e discriminata con adattamento immediato della lettura della profondità.
Tutti i computer COCHRAN rilevano costantemente la pressione atmosferica, anche da spenti, e questo consente un adattamento continuo dello zero della scala delle profondità rilevate. Dire che effettuiamo un'immersione a livello del mare non è informazione completa se prescindiamo dal rilevamento della pressione barometrica nel preciso istante in cui iniziamo la nostra immersione.
Proprio questa capacità dei computer COCHRAN consente il funzionamento come "scatola nera" rilevando qualsiasi variazione di altitudine cui il subacqueo è sottoposto prima e dopo l'immersione. Questa informazione viene continuamente trasferita all'algoritmo che istantaneamente si adatta per tener conto anche di piccolissime variazioni di pressione/altitudine in tutti i calcoli decompressivi.
La capacità di adattamento dell'algoritmo implementato nei computer COCHRAN non si limita a questo: difatti il subacqueo può anche "informare" la macchina relativamente al proprio stato di affaticamento e/o condizione fisica/psichica introducendo differenti impostazioni in merito al livello conservativo.

Microbubble Cognizant = tiene conto delle formazione di microbolle.
L'algoritmo compartimentale implementato in tutti i computer COCHRAN funziona secondo un metodo "preventivo" in base al quale, ammettendo che in fase di risalita si formano comunque delle bolle, tende a mantenerne la dimensione al di sotto della soglia di sicurezza prevenendo quindi rischi di DCI.
Detto obiettivo viene perseguito attraverso la velocità di risalita differenziata in funzione della profondità e di tappe decompressive più profonde. Abbiamo un algoritmo estremamente aggressivo e sicuro al tempo stesso. Rispettando la corretta procedura di risalita i computer della COCHRAN ci consentiranno di uscire dall'acqua più velocemente rispetto ad altri computer da immersione ma in totale sicurezza. L'algoritmo implementato nei computer della COCHRAN è appunto la diretta derivazione del VVAL 18 sviluppato dalla US NAVY ed applicato nelle nuove tabelle decompressive. L'obiettivo della US NAVY, all'inizio della ricerca, era quello di consentire ai NAVY SEALs una maggiore operatività a fronte dell'impiego di nuove tecniche di decompressione e nuove attrezzature subacquee. Aumentava la durata delle immersioni operative ed occorreva consentire all'operatore di uscire velocemente dall'acqua. Nel sistema militare un operatore addestrato è più importante dell'equipaggiamento impiegato perchè occorre tempo e denaro per formare un nuovo operatore quindi la sicurezza degli operativi è fondamentale. Il sistema decompressivo più sicuro e rispondente alle esigenze della US NAVY è appunto il VVAL 18 e lo strumento approvato ed adottato dalla US NAVY è prodotto dalla Cochran Undersea Technology. Ad oggi, nella ANU List degli equipaggiamenti approvati e codificati per impiego militare, nella categoria computer da immersione è riportata solo ed esclusivamente la serie COCHRAN.

Il modello EMC 20H simula 20 compartimenti per i propri calcoli decompressivi per tenere conto anche dell'inerte He.

La Cochran Undersea Technology ha sempre realizzato strumenti privilegiando la potenza di calcolo e la capacità di memorizzare e rilevare dati utili ai fini dei calcoli decompressivi prima, durante e dopo l'immersione. Unico nella sua classe il computer COCHRAN adotta un hardware molto sofisticato che abbinato ad un algoritmo avanzatissimo consente il campionamento dei dati ad intervalli di 1 secondo ed una capacità di memorizzazione dati elevatissima.

Il mondo della ricerca scientifica è concorde nel riconoscere che maggiore è la frequenza di campionamento maggiore è l'adeguatezza dello strumento e pone anche un limite massimo all'intervallo tra due campionamenti successivi: 4 secondi. Oltre i 4 secondi il computer si comporta come un lettore elettronico di tabelle e non come uno strumento di calcolo per immersioni multilivello. Altro dato importante è il numero di compartimenti su cui i calcoli decompressivi sono basati. Maggiore il numero di compartimenti, migliore la simulazione del comportamento del corpo umano in immersione ai fini del calcolo dell'assorbimento e rilascio di inerte dai tessuti.

Grazie a tutte queste caratteristiche di autoadattamento dell'algoritmo impiegato nei computer della serie COCHRAN consente al subacqueo di uscire dall'acqua più velocemente a fronte di tappe decompressive più profonde. Questo tipo di algoritmo si dimostra estremamente versatile e flessibile nell'impiego reale: da immersioni brevi e profonde a lunghissime immersioni con rebreathers spaziando per le miscele respiratorie dall'aria al nitrox ed al trimix con decompressioni accelerate in miscele iperossigenate.


martedì 6 settembre 2011

Cochran Undersea Technology distribuito da GRAVITY ZERO

Cochran - L'unico Dive Computer autorizzato per essere portato a bordo di Sottomarini Nucleari della U.S.NAVY.

Cochran - L'unico Dive Computers presente nella U.S. Navy "Approved for Navy Use" (ANU) List.


Cochran - L'unico Dive Computer adottato dalla U.S. NAVY e dai NAVY SEALs.




Cochran - L'unico Dive Computers listato dalla NATO ed impiegato nelle operazioni militari.

Cochran - L'unico Dive Computer al mondo classificato Low Magnetic Signature Dive Computer for Explosive Ordnance Disposal (EOD) use.


Cochran Undersea Technology 

ha la certificazione ISO 9001:2000 

e tutti i prodotti sono certificati CE.