mercoledì 19 novembre 2008

OROLOGI SUBACQUEI UZI





La Uzi, mitraglietta camerata in 9mm parabellum prodotta dalla I.M.I.(Israeli Miltary Industries) è probabilmente una delle armi automatiche più conosciute e diffuse al mondo.

Mitraglietta UZIIl suo creatore, Uziel Gal(1923-2002), iniziò a studiare ingegneria meccanica nel mezzo degli anni 40, e grazie alle sue conoscenze progettò, nel 1950, una mitraglietta ispirata alla SMG cecoslovacca M25.

Uziel Gal ideatore della mitraglietta UZILe sue caratteristiche principali erano l’alta affidabilità anche in situazioni estreme, la leggerezza e il fatto di avere il caricatore posto esattamente all’interno dell’impugnatura,quindi in condizioni di scarsa visibilità un utilizzatore avrebbe dovuto semplicemente avvicinare le due mani per “incontrare” la sede del caricatore, invece di cercarla a tastoni per tutta la lunghezza dell’arma.

La nuova arma impressionò a tal punto le alte sfere dell’esercito israeliano che poco tempo dopo, esattamente nel 1956, venne prodotta dalla IMI.


L’azienda armiera, in onore di Uziel Gal (che si oppose senza successo a questa scelta) diede alla mitraglietta il nome di “Uzi”. 

Fabbrica Israeliana UZI  IMI

UZI distributito da GRAVITY ZERO

Militare Israeliano con mitraglietta UZINel 1958 la Uzi entrò nell’arsenale di un paese europeo, venne infatti adottata dall’esercito Olandese, seguito, nel giro di pochi anni, da molte altre forze armate europee.  Nel 1974 consolidò definitivamente il suo posto nell’esercito israeliano, sostituendo l’obsoleto Galil.

Famosa anche ai ”non addetti” del settore armiero grazie a svariati film di Hollywood, che nelle più grandi scene di azione hanno fatto massiccio uso di questo compatto mitra dal design squadrato e aggressivo, è conosciuta e apprezzata (in maniera più tecnica) da eserciti e polizie di svariati stati (e anche alle forze a loro contrapposte, quali gruppi terroristici e criminali) grazie alle sue grandi qualità.   Riviste che ritraggono mitraglietta UZI in azione

Infatti la piccola Uzi, oltre all’eccellente affidabilità, è un’arma molto precisa nonostante le sue ridotte dimensioni e, non meno importante, non richiede costi eccessivi per la sua produzione.


Estremamente sicuro anche il maneggio dell’arma, infatti le sicure presenti sono due, la prima è quella gestita dal selettore di fuoco (come nella stragrande maggioranza delle armi moderne) mentre la seconda si trova nella parte posteriore dell’impugnatura, e viene rilasciata semplicemente impugnando l’arma (per alcuni viene ritenuta pericolosa, poiché un’impugnatura scorretta, che potrebbe verificarsi nell’agitazione di una battaglia, porterebbe al bloccaggio del grilletto).  Attentato presidente USA

Attualmente è prodotta dalla IMI e, sotto licensa, dalla FN di Herstal in Belgio in numerose varianti.   Infatti oltre al normale modello, troviamo la Mini-Uzi, di uguale calibro ma di dimensioni più compatte, fino ad arrivare all’estrema Micro-Uzi, pistola mitragliatrice lunga circa 25cm, sicuramente inutile in battaglia per le ridottissime dimensioni e la precisione quasi inesistente, ma ottima per guardie del corpo e operatori di servizi di sicurezza.

Mini Uzi(a sinistra) e Micro Uzi(a destra)  Ma oggi UZI non è più solo sinonimo di mitragliette ma anche di orologi subacquei per impiego militare. Ma da un marchio come UZI non ci si poteva aspettare che un  orologio all'avanguardia ed ecco quindi  un massiccio impiego di tecnologia per rendere gli orologi militari UZI facili da leggere, ergonomici e affidabili. In tutta la linea di orologi UZI ritroviamo inpiego di retroilluminazione permanente ottenuta grazia a tecnologia H3 TRASER  basata su fiale di Tritio.   UZI Protector Watch Advertisement

La campagna promozionale della UZI mirata sugli orologi ben riassume caratteristiche ed origine militare dei suoi orologi.

OROLOGI SUBACQUEI

L'orologio subacqueo  

a cura di Fabrizio Pirrello

Una componente sempre più trascurata del corredo del subacqueo è l’orologio. Detto strumento viene spesso sottovalutato poiché le sue funzioni sono sempre più spesso assorbite da strumentazioni elettroniche quali i computers da immersione o le consolles digitali. Tuttavia alla base della sicurezza dell’immersione rimane sempre il concetto della prevenzione di tutti i possibili rischi insiti nella stessa, ivi incluso il rischio di malfunzionamento degli strumenti. Buona norma di prudenza richiede sempre di portare in immersione le tabelle d’immersione e strumenti idonei a fissare la massima profondità raggiunta, il tempo di fondo e il tempo di risalita (tappe deco incluse) anche se si impiega un computer da immersione. Ecco allora che l’importanza di avere un buon orologio subacqueo ritorna attuale. Ma come per le attrezzature subacquee, gli orologi non sono tutti uguali.

Orologio Subacqueo Smith & Wesson by GRAVITY ZERO     Orologio Subacqueo Smith & Wesson by GRAVITY ZERO Orologio Subacqueo Smith & Wesson by GRAVITY ZERO    
 
Preciso, semplice ed affidabile.
 
Per alcuni le immersioni sono un hobby eccitante e divertente, per altri una professione. In ogni caso immergersi comporta elementi di rischio. Per questa ragione un orologio studiato per la pratica dell’immersione subacquea deve rispettare alcuni standard: l’orologio deve dare garanzia di  prestazioni affidabili.

Nel 1982 questi standard sono stati stabiliti dall'International Organization for Standardization con l'emissione della norma ISO6425 che stabilisce requisiti e metodi per testare gli orologi subacquei.

Il rispetto dei requisiti stabiliti dalla norma ISO citata separano i veri orologi subacquei da quelli che ne hanno giusto l'aspetto ma non le caratteristiche.

Cominciamo col definire cos'è esattamente un orologio per immersioni subacquee. Seguendo la norma ISO è un orologio progettato per resistere a immersioni a profondità superiori ai 100 mt.

Tuttavia per potersi definire Diver's un orologio deve presentare una serie di requisiti ulteriori di seguito elencati:

Dispositivo pre-selezionabile per la rilevazione dei tempi:
un orologio Diver's deve essere equipaggiato con un dispositivo pre-selezionabile come una ghiera o un anello registrabile che permetta al subacqueo di tenere nota del tempo trascorso in immersione. Tutti gli orologi Diver's hanno una ghiera girevole unidirezionale con un meccanismo che impedisce rotazioni accidentali al contrario. La ghiera deve avere inoltre indicato una divisione in minuti, e i segni in corrispondenza degli intervalli di 5 minuti in 5 minuti devono essere evidenziati. Questi devono essere chiaramente visibili accanto ai segni posti sul quadrante.

Visibilità:
le seguenti indicazioni devono essere leggibili alla distanza di 25 cm in condizione di oscurità: tempo indicato, tempo misurato dal dispositivo di pre-selezione per la rilevazione del tempo di immersione, indicazione che l'orologio è funzionante (es. il movimento della lancetta dei secondi).

Proprietà antimagnetiche:
queste fanno riferimento agli standard posti da un'altra norma ISO (ISO764); sono di particolare rilievo per i subacquei professionisti che lavorano frequentemente in vicinanza o a contatto con relitti.

Resistenza agli urti:
anche questa norma rimanda ad un'altra norma ISO (ISO1413); la resistenza agli shock deve garantire l'indennità dell'orologio in caso di urti accidentali durante l'immersione o sull'imbarcazione prima e dopo l'immersione.

Resistenza all'acqua salata:
l'orologio non deve presentare alcun segno o cambiamento sulla cassa o sugli accessori dopo immersioni in acqua salata; deve garantire il corretto funzionamento di tutte le parti in movimento.

Affidabilità e resistenza alla pressione dell'acqua:
l'orologio deve continuare il suo regolare funzionamento, in particolare la lancetta dei secondi, in condizione di pressione dell'acqua. Deve superare un test ad una pressione di 1,25 volte superiore a quella dichiarata (ad es se l'orologio è dichiarato diver's fino a 200 mt viene testato fino ad un massimo di 250 mt).

Operazioni in acqua:
tutte le funzioni dell'orologio designate per l'utilizzo durante l'immersione devono effettivamente essere funzionanti quando immerso.

Resistenza a forze esterne:
nessuna delle parti accessorie all'orologio (esempio cinturino) devono poter subire distacchi o separazione durante le operazioni in immersione e tutti i dispositivi designati al funzionamento dell'orologio e delle sue funzioni in immersione devono mantenere piena efficienza in immersione.

Resistenza a shock termici:
l'orologio non deve presentare nessun segno di condensa quando sottoposto a shock termici, come i cicli di immersione alternata in acqua fredda e calda.

Resistenza:
l'orologio deve poter sopportare pressioni di aria e acqua secondo le condizioni previste dai test e non deve presentare segni di formazione di condensa o vapore.

Resistenza a atmosfere permeate di gas elio:
questo requisito riguarda gli orologi destinati ad utilizzo durante immersioni in condizioni di saturazione, quando viene utilizzato una miscela contenente elio. Bolle di elio possono entrare nell'orologio se non viene utilizzato un particolare vetro impermeabile all'elio, e questo può causare la sua esplosione a causa della pressione interna che aumenta fino a superare quella dell'acqua.

Marchiatura: 
solo gli orologi che presentano le caratteristiche elencate possono riportare l'identificazione Diver's o Diver's watch, accompagnata dall'indicazione della profondità massima di utilizzo in metri o in piedi. Sono accettate solo gradazione di 100 mt in 100 mt.

Maggiori informazioni su  www.gravityzero.it

domenica 16 novembre 2008

Advertisement Cochran by GRAVITY ZERO


Bolzano Sub by GRAVITY ZERO Diving TEAM

Umberto Musto, Walter Donegà e Diego Aldegani in corso immersione sotto i ghiacci.





Per informazioni sulle attrezzature impiegate:


Pietr by GRAVITY ZERO Diving TEAM



Pietr dalla Repubblica Ceca con TLS RANGER FZ Black/Red by Miroslav Stehno.


Per informazioni sulle attrezzature impiegate:



ANIS CASERTA by GRAVITY ZERO Diving TEAM






Per informazioni sulle attrezzature impiegate:

Luca D'Onofrio by GRAVITY ZERO Diving TEAM



Luca D'Onofrio della ANIS Caserta con CNX RANGER FZ 2mm

Per informazioni sulle attrezzature impiegate:


giovedì 13 novembre 2008

Miroslav Stehno by GRAVITY ZERO Diving TEAM

In splendida forma Miroslav Stehno in azione con una TXT RANGER FZ della GRAVITY ZERO....... 


Per informazioni su equipaggiamenti subacquei in Italia:

Per la Repubblica Ceca:

mercoledì 12 novembre 2008

Campagna pubblicitaria GRAVITY ZERO in Repubblica Ceca

Sempre attivissima GRAVITY ZERO in Repubblica Ceca con il vulcanico Miroslav Stehno.


Diego Aldegani by GRAVITY ZERO Diving TEAM

Gennaio 2008 lago di Garda località parete di Calcarolle, RT 88 min, Temperatura 7°C


Lago di Garda località parete di Calcarolle - 2 immersioni con intervallo di 1 ora

Esame ai 3°grado FIPSAS, Isola d'Elba Immersione La Nave. Con 2 allievi.