giovedì 30 maggio 2013

Progetto GZ WING 40 LBS AVID

GZero Wing è una sacca per compensatore d'assetto specificamente disegnata per le misure di bombole europee (normalmente acciaio Faber o Eurocylinder). Il wing è disegnato per un impiego con configurazioni leggere e pesanti con decompressive in alluminio. La spinta totale è di 40 libbre o 179.65 N (secondo CE EN1809). GZero Wing è la soluzione per chi desidera una configurazione estremamente flessibile. 

 
Non solo un prodotto per techdivers ma per tutti.
Costruzione a doppia camera: riparabile, smontabile, ispezionabile.






Cerniera d'ispezione a 360° in materiale plastico Heavy Duty ed anti corrosione.



Rete drenaggio acqua in speciale rete.






Le ali del wing sono concepite per alloggiare tutti i normali tipi di schienalino ed in modo da non schiacciare mai il wing contro le bombole.
Fori d'accoppiamento per trovare sempre la giusta altezza di montaggio.


Rinforzi in corrispondenza dell'attacco del corrugato e della valvola di scarico rapido (in funzione antistrappo ed anti sfilacciamento).
Camera d'aria in Nylon 450 Den accoppiato PU.


Cordino spesso per agire sulla valvola di scarico.



Power inflator a pistone (ISO 9001) con cordino anti sfilamento interno e pinza velcro sagomata per impedire il ribaltamento del comando all'indietro.



Esterno in Nylon 1200 Den ad alta resistenza contro abrasioni e tagli.

Sacco interno in nylon 420


Il sacco è compatibile con tutti gli schienalini in commercio e le differenti tipologie di harness morbido. Un ricambio ideale per chi desidera variare la propria configurazione.





AVVERTENZE: GZ WING 40 LBS NON E' UN LIFE JACKET E NON GARANTISCE LA POSIZIONE A TESTA EMERSA PER UN SUBACQUEO IN STATO DI INCOSCIENZA IN SUPERFICIE. IL PRODOTTO E' UN RICAMBIO E PERTANTO ACCERTATI DI ESSERE IN GRADO DI MONTARLO CORRETTAMENTE SUL TUO SCHIENALINO O IMBRACATURA MORBIDA. IMMERGITI SEMPRE IN SICUREZZA E SOLO DOPO AVER COMPLETATO L'ADDESTRAMENTO CON UN ISTRUTTORE QUALIFICATO. VENDIAMO IL SOLO RICAMBIO E NON EFFETTUIAMO ALCUN TIPO DI MONTAGGIO O CONFIGURAZIONE DI IMBRACATURA O SCHIENALINO.

martedì 21 maggio 2013

L'onda di Barbara Pasotti

L’onda chiese al mare: "mi vuoi bene?". Ed il mare le rispose . "il mio bene è così forte che ogni volta che t’allontani verso la terra io ti tiro indietro per riprenderti tra le mie braccia. Senza te la mia vita sarebbe insignificante. Sarei un mare piatto, senza emozione. Tu sei l’essenza del mio esistere.". L’onda fu felice. Tra le braccia del mare. Facendo finta, ogni volta di volare via, per dare quel senso di precarietà alle cose, per renderle preziose. Ed ogni volta il mare la riprendeva, con le sue braccia grandi, per riportarla a sé. Raccontano che una notte la luna illuminava il mondo, e l’onda bianca lentamente, in un ballo infinito, scivolava tra un prendersi e un lasciarsi, col mare che stendeva le braccia per poi ritirarle, facendo finta a volte di non poterlo fare, perché l’onda potesse assaporare anch’essa quella precarietà che rende le cose preziose. L’onda ed il mare sono ancora lì, nel gioco infinito delle emozioni. E fanno finta che sarà l’ultima volta che l’onda partirà verso la terra, per non tornare più, ma poi, alla fine, è più forte su tutto il bisogno di riprendersi. Nel sogno di un bene senza fine.